Siamo velieri nel mare della vita. Che lo vogliamo o no, come l'acqua siamo sempre in movimento anche quando ci sentiamo fermi, ancorati senza possibilità alcuna. La nostra meta è sempre diversa e la nostra bussola (il cuore) ci accompagna verso le diverse tappe dell'avventura.
Talvolta capita pure di desiderare qualcosa e di sentirci ad essa vicini, ma che il mare grosso e improvvise raffiche di vento ci allontanino.
Quando la rabbia per un mancato obiettivo ci assale, è come se calasse d'improvviso la nebbia. Incapaci di vedere, non in grado di aver fede nel nostro istinto non siamo più nemmeno capaci di manovrare il timone e così finiamo in mari angusti con pirati che ci derubano dei nostri sogni.
Però il cuore, ancora lui, sicché lui è bussola, ancora una volta ci indica la via, se la nostra caparbietà sarà maggiore del nostro senso di inquietudine, ne usciremo e allora ricominceremo il viaggio fortificati nello spirito.
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